Tudor: "La Juve ha grande cuore". Vlahovic: "Club più grande di sempre. Scritte falsità su di me"

Una prova di carattere di una Juventus in crescita, ma che continua a concedere troppo. L'esordio in Champions League della squadra bianconera si è concluso con un 4-4 allo 'Stadium' contro i tedeschi del Borussia Dortmund, in vantaggio di due gol fino agli ultimi minuti del recupero.

Le dichiarazioni post gara di Igor Tudor

"I gol presi cominciano ad essere troppi? Troppi dietro, non troppi in avanti - ha affermato il mister ai microfoni di Sky - E' vero che, se si continua così ogni gara, non si finisce più. Una partita fatta dopo tre giorni è una grande difficoltà dal punto di vista energetico nel secondo tempo. Abbiamo sfidato una squadra fortissima: non era facile. Grande cuore, grande panchina, sono già 3-4 partite che chi entra da fuori fa la differenza. Bravi, questo è un bel segnale. Faccio i complimenti al Borussia perché hanno individualità importanti in tutti i reparti, noi abbiamo avuto qualche problemino, di gamba, di arrivare, ma davanti quando attacchiamo siamo pericolosi. Abbiamo dato tutto e faccio i complimenti ai ragazzi".

Vlahovic, frecciata a chi lo criticava

Anche il centravanti serbo, autore di due gol e un assist, ha parlato a fine gara: "Su di me sono state scritte tante cose false, negli ultimi mesi: il 99% di quello che è avete letto non era nemmeno vicino alla verità. Certe cose possono disturbare, ogni giorno devi dimostrare qualcosa, devi avere sempre fame. Non sono mai contento. Oggi ho fatto due gol e un assist, ma volevo segnare il terzo. Le aspettative sono alte: è ciò che mi spinge verso l'alto. Gioco in una squadra meravigliosa, uno dei club più grandi di sempre e non mi posso lamentare. Il mio lavoro è fare gol e, quando non ci riesco, ci sta essere criticato. Quando ero più giovane, la cosa mi turbava di più, ma è normale che sia così. Ora sto trovando il mio equilibrio, ma posso ancora crescere. Sono convinto d'avere ampi margini di miglioramento, ma so che devo lavorare più di tutti".